Foto di nudo e frode: l'uomo di Amburgo riceve la sospensione della pena!
Il tribunale distrettuale di Amburgo ha condannato un uomo alla pena sospesa per aver inviato foto di nudo di un giovane. Pericoli di Internet.

Foto di nudo e frode: l'uomo di Amburgo riceve la sospensione della pena!
Un caso scioccante di violenza digitale ha suscitato emozioni ad Amburgo. Come NDR Secondo quanto riferito, un uomo di 60 anni è stato condannato dal tribunale distrettuale a un anno e mezzo con sospensione della pena per essersi spacciato per donna su Internet. La giovane donna colpita, che ora ha 20 anni, all'epoca aveva solo 16 anni.
I due si sono conosciuti sull'app di quiz “Quizduell”, dove la giovane si è innamorata. Tuttavia, questa relazione ha preso una svolta drammatica quando ha scoperto la bugia dell'imputato. Dopo la separazione, l'uomo ha ricevuto foto dei giovani nudi, che ha poi inviato ai loro genitori, ai vicini e al loro datore di lavoro con un atto disgustoso. L'avvocato della giovane ha denunciato il comportamento come perfido e il giudice ha criticato il fatto che l'imputato avesse freddamente sfruttato la fiducia della donna. Ancora oggi la giovane ne soffre le conseguenze ed è in terapia.
Il mondo digitale del pericolo
Una recente analisi di notizie quotidiane I bambini e i giovani sono quindi sempre più esposti al pericolo su Internet, soprattutto a causa della violenza sessuale, dell'estremismo e del bullismo. Le possibilità offerte dalle moderne tecnologie comportano una certa dose di rischio. Secondo Jugendschutz.net, nel 2023 sono state registrate online 7.645 violazioni della protezione dei bambini e dei giovani, di cui circa 5.000 casi di violenza sessuale.
L’uso dell’intelligenza artificiale (AI) aggrava ulteriormente questi rischi. I contenuti generati dall’intelligenza artificiale rendono difficile distinguere tra realtà e falsità, in particolare quando si tratta della distribuzione di foto di nudo. Il numero di casi non segnalati rimane elevato perché non tutti i casi vengono segnalati e molte piattaforme offrono controlli inadeguati sull’età.
Appello per maggiori tutele
La ministra federale della Gioventù Lisa Paus chiede che tutti i bambini e i giovani abbiano il diritto di partecipare in modo sicuro al mondo digitale. Kerstin Claus, la commissaria federale contro gli abusi, chiede requisiti più severi per i fornitori di piattaforme video, social network e giochi online con funzioni di chat. La critica non riguarda solo la cancellazione inadeguata dei contenuti dannosi, ma anche i meccanismi di controllo spesso inadeguati dei fornitori.
Inoltre, la relazione annuale mostra ZDF che nel 2024 sono state registrate oltre 17.000 violazioni della protezione dei minori, ovvero più del doppio della media degli anni precedenti. L’89% di queste violazioni riguardava violenza sessuale, con il cybergrooming e le molestie sessuali comuni. Anche in questo caso risulta chiaro che molti servizi online diventano attivi solo su richiesta di Jugendschutz.net.
In sintesi, questo caso e le relative statistiche dimostrano ancora una volta quanto sia importante proteggere meglio la vita digitale dei bambini e dei giovani. Spetta a tutti noi – genitori, insegnanti e società – creare un ambiente sicuro e aumentare la consapevolezza su queste questioni di fondamentale importanza.