I politici del Saterland discutono sul futuro degli asili nido e delle sessioni speciali!
La CDU/FDP chiede riunioni straordinarie sul problema degli asili nido a Strücklingen; Il sindaco Otto vede la necessità di un chiarimento giuridico.

I politici del Saterland discutono sul futuro degli asili nido e delle sessioni speciali!
Nella regione di Strücklingen il problema degli asili nido è diventato da tempo una questione politica. La CDU e la FDP chiedono attualmente incontri speciali per discutere le questioni urgentemente necessarie. Dal punto di vista di entrambi i gruppi, le date previste per luglio arrivano troppo tardi. Il sindaco di Strücklingen, Thomas Otto, è ora criticato dall'autorità di vigilanza del comune perché sta violando la legge costituzionale comunale della Bassa Sassonia (NKomVG). Secondo NWZonline, entro il 25 giugno avrebbe dovuto svolgersi una riunione straordinaria del consiglio.
Cosa c'è esattamente all'ordine del giorno? La questione dell'asilo nido sarà discussa in una riunione ordinaria il 25 giugno. Successivamente verranno discusse sia le proposte della CDU/FDP che le richieste dell'SPD e dei Verdi. Questi ultimi sono, tra l'altro, impegnati in un'indagine tra i residenti sull'ubicazione dei nuovi asili nido.
Cambia la legge sugli asili nido in Bassa Sassonia
In un contesto che mette in luce le sfide dell'educazione della prima infanzia, il ministro dell'Istruzione della Bassa Sassonia, Julia Willie Hamburg, ha sottolineato l'importanza della responsabilità olistica per tutti i soggetti coinvolti. La carenza di personale qualificato nell’educazione della prima infanzia resta un problema centrale per gli asili nido della Bassa Sassonia. Rapporti di personale inefficienti e la mancanza di lavoratori qualificati stanno rallentando lo sviluppo dell’assistenza all’infanzia, come riporta Niedersachsen.
Dal 1° agosto entrerà in vigore la revisione della legge sugli asili nido, che dovrebbe dare maggiore libertà alle strutture comunali. Le fazioni governative formate dall'SPD e dai Verdi hanno elaborato un progetto a riguardo che prevede, tra l'altro, la qualificazione degli assistenti e la flessibilizzazione dei tempi di assistenza fino al 2026. Queste misure sono un passo nella giusta direzione per affrontare la carenza di personale qualificato e alleviare la situazione negli asili nido della Bassa Sassonia.
La carenza di lavoratori qualificati: un problema urgente
Nonostante tutti gli sforzi, la carenza di manodopera qualificata è ancora al centro delle discussioni. La Fondazione Bertelsmann nel suo “Monitoraggio statale dei sistemi educativi della prima infanzia” ha constatato che nella Bassa Sassonia la percentuale di personale educativo con una qualifica di scuola tecnica rilevante è diminuita. Nel 2017 era al 75,6%, nel 2023 il valore era solo al 71,5%. La Bassa Sassonia è quindi al di sotto della media nazionale del 72,5%.
- Im Jahr 2023 besuchten etwa 35 % der Kinder unter drei Jahren eine Kita.
- Von den Drei- bis unter Sechsjährigen nutzten 91 % ein Angebot der Kindertagesbetreuung.
- Mehr als die Hälfte der Kinder wird nicht nach wissenschaftlichen Empfehlungen betreut.
Le condizioni difficili e la perdita di manodopera qualificata mettono sotto forte pressione l’infrastruttura sociale. Qui si intravede un raggio di speranza, poiché rispetto al 2017 si sono registrati miglioramenti nell’assistenza, ma il pericolo di una riduzione permanente della quota di lavoratori qualificati è onnipresente. Come osserva Kathrin Bock-Famulla della Fondazione Bertelsmann, ciò potrebbe avere conseguenze catastrofiche a lungo termine per l’educazione della prima infanzia.
A Strücklingen e ovunque in Bassa Sassonia è chiaro: c'è ancora molto lavoro davanti a noi per garantire in modo sostenibile la qualità degli asili nido e la prossima generazione di lavoratori qualificati.