Caduta mortale dal balcone: l'ex fidanzato riceve sette anni di prigione ad Amburgo
Nel verdetto per la caduta mortale dal balcone ad Amburgo, Anouar B. è stato condannato a sette anni di carcere per aver picchiato la sua ragazza.

Caduta mortale dal balcone: l'ex fidanzato riceve sette anni di prigione ad Amburgo
Il tribunale regionale di Amburgo ha emesso oggi una sentenza drammatica: Anouar B., 33 anni, è stato condannato a sette anni di carcere per aver spinto a morte Amanda, 36 anni, dal quarto piano di un condominio. Il tragico incidente è avvenuto il 17 agosto 2024 ed è stato il risultato di una violenta lite tra i coniugi, che si erano conosciuti solo nella primavera del 2024. Secondo Bild.de, Anouar B. è accusato di lesioni personali con esito mortale, lesioni gravi lesioni personali e tentato omicidio colposo per omissione sono stati condannati.
I dettagli strazianti dell'incidente furono rivelati durante il processo. Testimoni hanno riferito che poco prima della caduta, Amanda aveva detto: "Il mio ragazzo mi ha picchiata, voleva uccidermi". Mentre il tribunale ha ritenuto inaffidabile la versione dell'imputato, secondo cui Amanda si era lanciata volontariamente, è diventato chiaro quanto profonda fosse la violenza nella relazione. Un esperto ha certificato che Anouar B. era pienamente responsabile, anche se ha dichiarato di essere disinibito a causa dell'alcol.
Il numero non dichiarato delle violenze domestiche
Il verdetto scioccante fa luce su un problema diffuso e spesso silenzioso: la violenza domestica. Secondo Anwalt-Suchservice, gli abusi fisici, psicologici o sessuali nelle relazioni familiari o di coppia non sono rari. Molte delle persone colpite, soprattutto donne, subiscono violenza fisica e psicologica, sebbene la volontà di denunciarlo sia spesso limitata dalle norme sociali.
Le statistiche sono allarmanti: nel 2023 in Germania sono state registrate circa 256.000 vittime di violenza domestica. Di questi, il 71% erano donne. È chiaro che sono urgentemente necessarie misure di protezione e offerte di sostegno per le persone colpite, come centri di accoglienza per donne o centri di consulenza. Sfortunatamente, spesso si trovano ad affrontare la sfida che non c’è abbastanza spazio e le donne che cercano aiuto vengono respinte.
Sostegno alle persone colpite
Le offerte di aiuto come la linea di assistenza “Violenza contro le donne” (116 016) sono punti di contatto importanti per le persone bisognose. Nel 2023 ha registrato oltre 86.700 contatti e circa 59.000 consultazioni. Ma è importante anche fare luce sul numero dei casi non denunciati; Molti incidenti passano inosservati perché le vittime non cercano l’aiuto di cui hanno bisogno per paura degli autori del reato o per vergogna.
Anouar B. ha lasciato l'appartamento dopo l'incidente mortale ed è fuggito all'estero, dove è stato arrestato in Italia nel novembre 2024 ed estradato in Germania. Non ha mostrato alcuna emozione visibile quando è stato annunciato il verdetto. Il giudice ha sottolineato che è particolarmente riprovevole il fatto di non aver chiesto aiuto dopo la violenza ed ha espresso la sua solidarietà ai genitori di Amanda, che erano presenti da Dithmarschen tutti i giorni del processo.
Il caso di Amanda non è solo un dramma personale, ma un esempio del diffuso problema delle relazioni violente. Statista riferisce che i casi di violenza da parte del partner sono aumentati negli ultimi anni e che le leggi per combattere la violenza domestica sono fondamentali per proteggere le vittime e prevenire ulteriori atti di violenza.